Quando si tratta di piccoli importi, ci sono vari servizi che permettono di fare dei trasferimenti e si trovano molte informazioni a riguardo.
In questo articolo voglio spiegare invece come fare a trasferire somme considerevoli legalmente (superiori a 10.000 euro) e quali sono i costi.
1 - Come fare
1.1 - Il conto in banca.
Purtroppo alcune banche non sono per nulla preparate a ricevere denaro dall'estero, e quindi, un conto presso quelle banche, non servirebbe a niente. Sebbene si tratti di trasferire soldi in un conto dello stesso titolare, un tipico trasferimento di patrimonio, le banche sono costrette a richiere della documentazione che comprovi l'origine lecita della somma. Il problema é che ci sono banche come Itaù che pretendono che questa documentazione sia "consolarizzata" e "tradotta legalmente". Immaginate di dover consolarizzare la vostra vostra dichiarazione dei redditi (presso un consolato brasiliano in Italia) e poi farla tradurre da traduttore giuramentato in Brasile... e tutto questo magari solo per ricevere un bonifico di 10.000 euro.
Quindi Itaù è assolutamente da evitare, nella mia esperienza personale, i soldi sono rimasti bloccati e poi tornati indietro.
Se si ha intenzione trasferire denaro dal proprio conto italiano, ci si deve rivolgere possibilmente a banche internazionali che sono per questo meglio preparate a tali operazioni. Banche di questo tipo che non mettono troppi impedimenti ai trasferimenti sono:
- HSBC
- Citibank
- Santander
Buono dovrebbe essere anche il Banco do Brasil, mentre assolutamente da evitare Itaù. Non ho informazioni invece su Bradesco, ma penso non sia molto differente da Itaú.
Occorre sapere che, oltre all'aspetto pratico, una questione molto importante riguarda la dichiarazione di questo denaro. Il denaro che arriva dall'estero deve essere dichiarato integralmente, o si rischia di dover pagare qui in Brasile l'imposta di reddito sull denaro tasferito. In seguito scriveró un articolo esclusivamente per trattare questo aspetto.
La causale da usare nel bonifico deve essere "TRANSFERENCIA DE PATRIMONIO".
2 - Costi
2.1 - Bonifico internazionale
- Il primo costo riguarda il costo stesso del bonifico che la nostra banca italiana ci addebita per un bonifico internazionale (normalmente tra i 15 e i 25 euro).
- Il secondo costo, mi piace definirlo "occulto". Questo dipende dalla banche di appoggio, banche intermediarie che normalmente sono usate per effettuare il trasferimento (a meno che non si usi una banca con sedi nei due paesi). Questo costo si aggira intorno ai 30 euro: praticamente inviate 10.000 euro dall'Italia e la vostra banca brasiliana riceve solo 9.970 euro.
- Il terzo costo é invece l'importo che le banche brasiliane addebitano per ogni operazione di ricevimento di denaro dall'estero. Il costo puó variare molto, puó andare dai 65 ai 200 reali per ogni operazione dipendendo dalla banca e dalle condizioni contrattuali particolari che avete.
2.2 - IOF (Imposto sobre Operações Financeiras)
Qui c´é poco da dire, si tratta di uno 0,38% sul capitale in ingresso che dovete pagare come tassa al governo. Viene calcolato e scontato automaticamente dalle banche.
2.3 - Il Cambio
Questo rappresenta sicuramente il costo maggiore dell'operazione... un costo che potrebbe non risultare evidente nell'immediato, ma se si avesse bisogno di riportare i soldi in Italia, immediatamente ci si ritroverebbe con un patrimonio ridotto sensibilmente.